ETR 600
                 Trenitalia  ha invitato a Bologna il Presidente della Lega Arcobaleno, Tescari, a fare un  sopralluogo alla nuova carrozza ETR 600 che entro l’anno sarà immessa in 12  treni TAV (Treni ad Alta Velocità), per verificarne l’accessibilità per i  viaggiatori con disabilità.
                   Mesi  fa la Lega Arcobaleno aveva visionato il prototipo della carrozza ed aveva  suggerito varie soluzioni ai problemi che allora essa presentava.
                   Con  la nuova visita, essa ha riscontrato:
                   
                   DI  POSITIVO:
                 -  la carrozza è dotata di un “elevatore incorporato”: era dal 1984 che  l’associazionismo tentava di convincere le Ferrovie dell’opportunità di  costruire carrozze così equipaggiate, rendendo i viaggiatori con disabilità  motoria più autonomi e in maggiore sicurezza in caso di fermate impreviste ma  necessarie;
                 -  il corridoio che separa le due file di poltrone è largo 42 cm: con una  carrozzina più stretta si può passare direttamente al bar-ristoro che sta in  piano nella carrozza successiva;
                 -  diffuse segnalazioni tattili in Braille o in rilievo e segnalazioni visive  garantiscono l’autonomia dei viaggiatori con disabilità visiva o uditiva;
                 -  la toeletta è sostanzialmente priva di barriere.
                 
                 DI  NEGATIVO:
                 -  l’intera parete esterna della carrozza è monocolore e quindi con notevoli  difficoltà per i viaggiatori ipovedenti. Analoga barriera esiste nella parete  interna del bar/ristoro;
                 -  l’intero bancone del bar/ristoro è assai più alto degli 80 cm. stabiliti dalla  normativa;
                 - l’aggancio per la sicurezza della carrozzella e la cintura per chi la  utilizza presentano qualche difficoltà di utilizzo.